Riforma degli 007: troppo potere al Premier

La riforma dell’ordinamento dei Servizi segreti (Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del segreto) approvata in via definitiva dal Senato il 1° agosto, è stata accolta con grande soddisfazione per l’unanimità raggiunta in Parlamento su una materia così sensibile per la qualità della vita delle istituzioni.

Se l’unanimità costituisce indubbiamente un valore aggiunto perché rafforza la supremazia della legge come espressione della volontà del Parlamento e non di una contingente maggioranza politica, non c’è dubbio che il laborioso lavoro di armonizzazione di posizioni ed esigenze politiche differenti, che ha prodotto l’unanimità dei consensi, sconta una trama di mediazioni, con luci ed ombre.… leggi tutto

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