La scissione del movimento 5 stelle annunciata dal ministro degli esteri Di Maio nella notte del 21 giugno è stata accolta calorosamente dai principali media, come una manna caduta dal cielo sulla testa del governo Draghi. Luigi Di Maio, se n’è andato portandosi dietro un folto gruppo di parlamentari (50 deputati e 10 senatori), battezzando questo nuovo aggregato politico “Insieme per il futuro ”. Certamente l’esigenza di garantirsi il proprio futuro è stato uno dei motori che ha acceso la fuga del Ministro degli esteri, condannato ad uscire di scena per il limite del doppio mandato e per la sua rivalità insuperabile con l’attuale capo politico dei 5 stelle.… leggi tutto
E’ NATO un nuovo partito
La scissione provocata da Di Maio è un’operazione simile a quella realizzata da Cossiga che nel 1998 determinò la nascita di un gruppo politico funzionale alla NATO per consentirle di condurre l’attacco contro la Jugoslavia, punto di inizio della nuova guerra fredda che ci ha portato alla situazione attuale.