Gli annunci del nostro Ministro dell’interno sull’intenzione di procedere al censimento degli zingari, con la precisazione che “gli italiani purtroppo ce li dobbiamo tenere”, fra i tanti commenti che hanno suscitato, hanno avuto il merito di far riemergere dall’oblio una bella poesia di Martin Niemoller che ci ricorda i pericoli dell’indifferenza di fronte al progressivo degrado della società verso la dittatura.
“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.… leggi tutto