Nella giornata di giovedì 23 gennaio l’Ufficio Centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione ha deliberato la legittimità della richiesta presentata da 71 senatori di sottoporre a referendum popolare la riforma costituzionale che ha operato un drastico taglio del numero dei parlamentari, riducendo a 400 il numero dei deputati e a 200 quello dei senatori.
In questo modo è iniziato formalmente l’iter che porterà (entro 60 giorni) il Presidente della Repubblica ad indire il referendum che si dovrà svolgere in una domenica compresa fra il 50° ed il 70° giorno dalla emanazione del decreto di indizione (verosimilmente nel corso del mese di maggio).… leggi tutto