Flytilla 2012: La libertà secondo Israele

Foto_Benvenuti-in-Palestina-20122

Una iniziativa internazionale (benvenuti in Palestina) promossa da quei settori della società civile dei paesi occidentali che sono più attivi nella denunzia dell’intollerabile ingiustizia subita dal popolo palestinese, è stata scoperta dai mass media quando la mattina del 15 aprile… 1.200 persone sono state bloccate negli aeroporti di tutta Europa ed è stato loro impedito di imbarcarsi sui vettori aerei dirette a Tel Aviv.

L’iniziativa si proponeva di organizzare un viaggio collettivo con destinazione Betlemme di volontari decisi a prestare attività di solidarietà con i palestinesi e di denunziare il blocco dell’accesso ai territori palestinesi operato da Israele, che non consente ai viaggiatori provenienti dall’estero di recarsi in Israele per accedere ai territori occupati.… leggi tutto

L’Italia è ancora una repubblica fondata sul lavoro?

Lo sciopero indetto dalla FIOM lo scorso 9 marzo si fondava sull’ammonimento che il lavoro è un bene comune, da rivendicare con intransigenza, perchè particolarmente maltrattato in questa contingenza storica. Non si può non essere d’accordo, il lavoro è un bene comune, ma non è un bene esistente in natura, come l’acqua, è un bene comune in quanto istituito dalla Costituzione come supremo bene pubblico repubblicano.

Il principio lavorista, generato dall’art. 1 della Costituzione (l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro) costituisce uno dei cinque principi fondamentali che reggono l’edificio delle Costituzione (gli altri – secondo la nota definizione di Costantino Mortati – sono il principio democratico (art.… leggi tutto

Beni pubblici Repubblicani e malessere della democrazia

1. Il tramonto di un regime

Il miglior Governo che abbiamo avuto negli ultimi 150 anni è scomparso improvvisamente in una piovosa giornata di novembre ed il suo conduttore è stato fisicamente scortato fuori dal Palazzo da una folla esultante per la sua caduta.

Il vento della crisi finanziaria internazionale, piuttosto che un’opposizione debole, ha spazzato via lo schermo di cartapesta al riparo del quale il regime aveva costruito la sua favola del Paese dei balocchi, guidato da un Sovrano celeste che sapeva trasformare i sogni in realtà.… leggi tutto

UNA SENTENZA BEN MERITATA

EDITORIALE – Domenico Gallo

La sentenza che ha dichiarato non doversi procedere, essendo prescritto il reato di corruzione dell’ avv.Mills, testimone chiave in altri processi, Silvio Berlusconi se l’è proprio meritata. Si può dire che l’ha scritta lui con le sue mani, com’è già avvenuto il 30 gennaio 2008 con il proscioglimento per il reato di falso in bilancio, che Berlusconi in modo lungimirante aveva fatto sostanzialmente depenalizzare nel 2002. Anche questo proscioglimento è frutto delle sue fatiche e del lavoro indefesso dei suoi sarti in Parlamento.… leggi tutto

Legge elettorale, i falsi miti del bipolarismo

L’intervento del prof. Andrea Morrone, presidente del Comitato referendario, su Micromega online del 31 gennaio, in risposta ad un mio intervento sui referendum elettorali, ci offre l’occasione preziosa di aprire un dibattito vero sulle riforme elettorali e di mettere a confronto le diverse opzioni politiche ed i loro fondamenti. Lungi dall’insistere in una polemica personale che non ha alcun costrutto, devo fare alcune precisazioni, per amore di chiarezza, sulle questioni sollevate nella sua risposta dal prof. Morrone, che, comunque, ringrazio.

Il prof.… leggi tutto

Tre volte Padre della Patria

Adesso che è stata consegnata all’eternità, risplende la bellezza dell’avventura umana di Oscar Luigi Scalfaro, un uomo a cui spetta di diritto il riconoscimento di Padre della Patria.

Molti grandi uomini hanno dato il loro contributo nell’assemblea costituente per definire i caratteri universali di quel progetto di democrazia che si è incarnato nella Costituzione ed ha definito il volto ed i caratteri della Patria repubblicana. Scalfaro, giovanissimo magistrato, proiettato nel ruolo di costituente ha respirato, assieme a Calamandrei, Dossetti, Basso, La Pira, Togliatti, Bozzi, Terracini, quell’aria di libertà, di pulizia morale, di risorgimento civile che spirava dalle montagne dove la resistenza aveva testimoniato la fede nell’avvento di un mondo nuovo, liberato per sempre dalle tirannie e dal ricatto della violenza e del terrore.… leggi tutto

Per favore non sparate sulla Corte Costituzionale

Se sono del tutto comprensibili – sul piano umano – la delusione e lo sconforto con cui è stato accolto il doppio no della Corte Costituzionale ai referendum elettorali da parte di coloro che si sono impegnati nella campagna referendaria, con la speranza di aprire una stagione di cambiamento della politica, occorre dire chiaramente che sono inaccettabili le bordate sparate contro la decisione della Corte, accusata di essere pervenuta ad una decisione “politica”, ispirata dal Palazzo.

Non si sono ancora spenti, infatti, gli echi delle aggressioni intimidatorie effettuate da Berlusconi e dai leghisti contro le decisioni della Corte tutte le volte che la Consulta ha esercitato il suo ruolo istituzionale di custode della Costituzione, cancellando dall’ordinamento giuridico gli obbrobri di una legislazione discriminatoria e ad personam.… leggi tutto

Berlusconi e la giustizia, quale bilancio?

L’articolo di Valter Vecellio sul bilancio del Governo Berlusconi in materia di giustizia penale, pubblicato da Articolo21, fotografa un disastro sociale ed istituzionale che è stato per lungo tempo ignorato e cancellato dall’orizzonte del dibattito politico.

Le cifre dell’insostenibile sovraffollamento degli istituti carcerari (67.000 detenuti contro 43.000 posti disponibili), con il loro carico di degradazione umana, di dolore e di disperazione, scandito dal crescente numero di suicidi, ci riportano alla durezza materiale dei fatti che non può essere scalfita da una narrazione politica di comodo.… leggi tutto

Il travaglio della legge bavaglio

Il travagliato percorso della legge bavaglio sulle intercettazioni è arrivato al punto di svolta finale, in quanto il testo che verrà approvato nei prossimi giorni alla Camera è destinato a diventare quello definitivo, dopo un passaggio meramente formale al Senato.

L’esperienza pratica di questa legislatura (e della precedente legislatura Berlusconi) ci insegna che non possiamo fare affidamento sui testi dei disegni di legge proposti dal Governo, perchè le cose peggiori emergono all’ultimo momento, attraverso emendamenti formalmente parlamentari ma in realtà ispirati dall’esecutivo.… leggi tutto

Da oggi siamo tutti più liberi?

Da oggi siamo tutti più liberi!

Con questo aforisma l’Avanti (quello vero, non quello di Lavitola) annunziava al popolo italiano l’apertura della stagione politica del Centrosinistra.

Da allora sono passati quasi 50 anni e sono cambiate tante cose. La bandiera della libertà attraverso la realizzazione delle promesse contenute nella Costituzione repubblicana è stata gettata nel fango e calpestata assieme ai valori della Costituzione, ripudiati dal ceto politico di governo.

Però dal fango è stata tirata fuori un’altra bandiera che richiama la libertà.… leggi tutto

Facebook