La vicenda dell’arresto e della consegna di Milosevic al Tribunale penale Internazionale per la ex Jugoslavia non può essere letta come una vittoria del diritto o un trionfo della giustizia internazionale, che riesce ad avere ragione – finanche- dei “dittatori”, e a portarli alla sbarra, perché rispondano delle gravi ed ingiustificate sofferenze che hanno inflitto ai loro e agli altri popoli.
Il processo a Milosevic non rappresenta la giusta sanzione per quelle massicce violazioni dei diritti dell’uomo, che si sono verificate nel teatro dei Balcani – ad opera di molteplici attori – e che il diritto internazionale giustamente bandisce come crimini internazionali, sotto il triplice profilo del genocidio, dei crimini contro l’umanità e della violazione delle leggi ed usi di guerra (crimini di guerra).… leggi tutto