Chi ha un poco di esperienza di vita parlamentare sa che le leggi di autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali vengono approvate dal Parlamento a scatola chiusa, spesso nell’indifferenza generale. Per questo è curioso che martedì scorso ci sia stato un acceso dibattito alla Commissione esteri della Camera sul disegno di legge avente ad oggetto la ratifica degli emendamenti allo Statuto istitutivo della Corte penale internazionale adottati a Kampala il 10 e 11 giugno 2010 dalla Conferenza dei paesi membri.
Gli emendamenti mirano a risolvere un vuoto normativo dello Statuto che, pur includendo fra i crimini internazionali gli atti di aggressione, aveva demandato la definizione del crimine di aggressione ad una successiva Conferenza di revisione da tenersi sette anni dopo la sua entrata in vigore.… leggi tutto