Correva l’anno 1953.
La prima legislatura della Repubblica italiana volgeva al termine. Il governo De Gasperi VII godeva di una robusta maggioranza parlamentare e le elezioni incombenti si presentavano molto meno rischiose di quelle del 1948, quando il popolo italiano aveva salvato la libertà, facendo prevalere la democrazia (cristiana) sui comunisti. Tuttavia il governo era inquieto: l’opposizione, anche se sconfitta, per dare fastidio si appellava strumentalmente alla Costituzione. Pretendeva che venisse attuata, che venisse resa operativa la Corte Costituzionale e finanche il Consiglio Superiore della Magistratura.… leggi tutto