12 marzo – A difesa della Costituzione

I Comitati Dossetti per la Costituzione aderiscono alla manifestazione nazionale del 12 marzo a difesa della Costituzione italiana, e promuovono ulteriori iniziative, convinti che è necessaria una grande mobilitazione che unisca il popolo italiano, nella pluralità delle sue espressioni politiche, sociali e culturali, attorno ai valori della Costituzione, simbolo dell’unità indivisibile dell’Italia e della natura irrecusabile della sua democrazia.

La crisi politico-istituzionale che da troppo tempo devasta le nostre istituzioni rischia di giungere a un punto di non ritorno.

Le istituzioni di garanzia, pilastri dell’edificio democratico, in quanto custodi delle libertà e dei diritti inviolabili dei cittadini, sono sottoposte a sempre più aggressive campagne di delegittimazione che ne minano la capacità di resistenza.… leggi tutto

Se B. attacca i Guardiani della Costituzione

Nel programma di guerra di Berlusconi alle istituzioni dello Stato di diritto, al primo posto c’è il regolamento dei conti con l’indipendenza della giurisdizione.

Le aggressioni (e le intimidazioni) di Berlusconi contro i magistrati, che per la natura della loro funzione devono esercitare il fastidioso compito di controllare il rispetto delle regole da parte di tutti, sono una costante da 17 anni, da quando l’eroe è “sceso in campo” per liberare l’Italia dal giogo dei comunisti che – com’è noto – specialmente dopo il 1989 era diventato soffocante per il nostro paese.… leggi tutto

Se B. si dichiara prigioniero politico

Secondo un antico aforisma romano “Quos Deus vult perdere dementat prius: quelli che Dio vuole perdere, prima li fa uscire di senno.
Nessuna metafora potrebbe essere più adeguata alle esplosioni di collera di Berlusconi che,non avendo mai rispettato il galateo istituzionale, negli ultimi due giornisi è messo a sparare ad alzo zero contro l’esercizio della giurisdizione,utilizzando espressioni che superano in livore quelle adoperate a suo tempo dalle brigate rosse contro i giudici che “perseguitavano” i terroristi.

Accusando i Pubblici Ministeri di essere “un’avanguardia rivoluzionaria” e di aver intrapreso un “golpe morale” contro di lui con inchieste “degne della DDR”, Berlusconi in pratica si è dichiarato “prigioniero politico” ed ha disconosciuto l’autorità della giurisdizione se esercitata – come prevede la Costituzione – in modo indipendente dal potere politico.… leggi tutto

ALLARME DEI COMITATI DOSSETTI PER LA COSTITUZIONE SULLA ANNUNCIATA RIFORMA DELL’ART. 41 DELLA CARTA

I Comitati Dossetti per la Costituzione registrano con vivo allarme e segnalano all’opinione pubblica la volontà del governo ancora in carica di manomettere l’art. 41 della Costituzione.

Questo proposito conferma la natura eversiva del progetto politico che fa capo all’attuale maggioranza di governo che, abbandonando ogni cautela, punta ora al bersaglio grosso: la demolizione della “costituzione economica” che regola i rapporti economici, i diritti degli uomini e delle donne lavoratrici, i limiti e la funzione del diritto di proprietà e pone i capisaldi dell’intervento dello Stato nell’economia.… leggi tutto

PER UNA LEGISLATURA DI RICOSTRUZIONE E DIALOGO PER UN VOTO LIBERO ED EGUALE

Una proposta alla società e alle forze politiche italiane

“Il Manifesto” del 29 dicembre 2010 sotto il titolo “Il porcellum ‘virtuoso’ , Secondo i Comitati Dossetti per la Costituzione è possibile nonostante tutto l’utilizzo della legge elettorale Calderoli” ha pubblicato il seguente articolo di Raniero La Valle e Luigi Ferrajoli, rispettivamente Presidente e Vice-Presidente dei “Comitati Dossetti per la Costituzione”.

Una proposta per un “uso virtuoso” della legge elettorale Calderoli viene lanciata dai Comitati Dossetti per la Costituzione e sarà illustrata ai partiti in una Assemblea nazionale il 28 gennaio a Bologna.… leggi tutto

UNA LEGGE ELETTORALE PROPORZIONALE PER LA DEMOCRAZIA PARLAMENTARE

Associazione Per la Democrazia Costituzionale
UNA LEGGE ELETTORALE PROPORZIONALE PER LA DEMOCRAZIA PARLAMENTARE
Relazione di Domenico Gallo

Uscire fuori dal Porcellum

Ormai si è largamente diffusa nell’opinione pubblica la consapevolezza che tornare a votare per la terza volta con questa legge elettorale sarebbe un vero e proprio disastro politico, così come è stato denunziato nel documento della nostra Associazione. La diffusa insofferenza per il carattere “castale” del porcellum e per la la mortificazione del corpo elettorale, espropriato della benchè minima possibilità di influire sulla composizione della rappresentanza palamentare, è ormai diventata senso comune ed ha attraversato i confini degli schieramenti politici.… leggi tutto

GIUSTIZIA e DIRITTO: un connubio inscindibile?

1. La dicotomia fra la giustizia ed il diritto.

La dicotomia fra la giustizia ed il diritto è una costante storica antichissima, com’è una costante storica la lotta per il diritto e per la giustizia, poiché giustizia e diritto non coincidono.
Invero giustizia e diritto sono accumunati dai profeti: “nel deserto prenderà dimora il diritto e la giustizia regnerà nel giardino, effetto della giustizia sarà la pace, frutto del diritto una perenne sicurezza” (Isaia, 32, 16-17), ma in realtà il loro dualismo e la loro dialettica attraversano tutta la storia dell’Occidente, sicchè la giustizia, oltre ad essere assunta come punto di vista interno al diritto, rimane anche come un punto di vista esterno che ci permette di giudicare il diritto.… leggi tutto

La Costituzione di Arcore

E’ giusto indignarsi ma non c’è da menare grande scandalo per l’emendamento approvato ieri in Commissione Affari costituzionali al Senato che stabilisce che possono essere sospesi “i processi nei confronti del Presidente della Repubblica o del Presidente del Consiglio dei ministri, anche relativi a fatti antecedenti l’assunzione della carica.”

Quando un sarto confeziona un vestito deve pur sempre effettuare delle piccole correzioni, tagli o aggiustamenti, per ottenere che il vestito calzi alla perfezione al suo cliente.

Lo scandalo pertanto non sta nell’aggiustamento, ma nel fatto che un parlamento asservito confezioni un vestito costituzionale che deve calzare a pennello al capo politico che oggi svolge le funzioni di Presidente del Consiglio e domani potrebbe giocare nel ruolo di Presidente della Repubblica.… leggi tutto

Il sole di Adro è destinato al tramonto

Il principio supremo della laicità dello Stato (Corte Cost. Sentenza n. 203/89) trova uno dei suoi canali principali di espressione nel sistema dell’istruzione pubblica impartita dalle scuole statali che, per loro stessa natura, devono garantire l’accesso a tutti, evitare discriminazioni di ogni genere, rispettare la libertà dell’insegnamento (art. 33 Cost.), il pluralismo culturale e religioso, la libertà di coscienza di studenti ed insegnanti (art.19 Cost), e la responsabilità educativa dei loro genitori (art. 30 Cost.). Questo comporta la necessità di preservare la neutralità dello spazio pubblico della formazione che deve essere liberato dalla presenza di simboli, che, sia pure attraverso un messaggio subliminale, possano condizionare la libertà di coscienza e di autodeterminazione dei soggetti che partecipano alla comunità scolastica.… leggi tutto

Come il Porcellum ha cambiato la Costituzione

L’evoluzione della crisi, che impone in tempi ravvicinati la necessità di nuova elezioni politiche generali, rende urgente una grande mobilitazione politica per evitare che si vada a votare per la terza volta con la vigente legge elettorale, meglio conosciuta come “porcellum”, essendo stata definita una “porcata” dal suo presentatore, l’on. Calderoli, che – evidentemente – ne ha fornito l’interpretazione autentica. In questo nuovo sistema elettorale, l’effetto congiunto del meccanismo delle liste bloccate e della sostituzione dei collegi uninominali con circoscrizioni elettorali di grandi dimensioni ha espropriato l’elettore da ogni residua possibilità di influire sulla formazione della rappresentanza parlamentare, con la conseguenza che le scelte dei candidati operate dalle élites dirigenti dei partiti non possono in alcun modo essere censurate, sconfessate o corrette dal corpo elettorale.… leggi tutto

Facebook