“Vincere! E vinceremo, per dare finalmente un lungo periodo di pace con la giustizia all’Italia, all’Europa, al mondo”.
Non l’ha detto Zelensky il 13 maggio dalla terrazza del Vittoriano a Roma, l’ha detto Mussolini dal balcone di Piazza Venezia il 10 giugno. In verità Zelensky se non ha usato le stesse parole del Duce, tuttavia ha utilizzato il medesimo registro linguistico e ideologico.
La pace come frutto della vittoria, la vittoria come frutto della disfatta militare (e politica) del nemico. La pace può essere raggiunta solo con la vittoria e solo la vittoria può rendere la pace “giusta”.… leggi tutto