Un provvidenziale certificato medico ha consentito lo sbarco a Catania di tutto il “carico residuo” rimasto a bordo della navi umanitarie Humaniti 1 e Geo Barents, dopo la prima “selezione” che aveva consentito lo sbarco di donne e minori e soggetti fragili. In questo modo il nuovo esecutivo è stato salvato dall’umiliazione di doversi rimangiare i due fantastici decreti con i quali, dopo due settimane di attesa, aveva concesso alle due navi ONG il permesso di: “sostare nelle acque territoriali italiane..(… leggi tutto
La tragicommedia dei porti semichiusi
Con un semplice tratto di penna sono stati evocati gli spettri della “selezione” fra “i sommersi ed i salvati”, ed è stata attuata una prima sperimentazione della cultura dello scarto, trasformando delle persone vive in materiale di scarto (carico residuo appunto) di cui sbarazzarsi, come si fa per i rifiuti tossici.