La vigilia della guerra e la rinascita del maccartismo

La costruzione del nemico è il compito a cui si dedica la Risoluzione del PE ricorrendo ad invenzioni retoriche e falsificazioni abnormi della realtà. La preparazione della guerra porta alla limitazione delle libertà costituzionali

La Risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 2 aprile sull’attuazione della politica di sicurezza e difesa comune disegna un passaggio storico di cui ancora non ci siamo resi conto. Le critiche mosse da più parti si incentrano tutte sulla gravosità del piano di riarmo “ReArm Europe”, pudicamente ribattezzato “Readiness 2030”. In realtà il piano di riarmo si inserisce all’interno di una strategia più vasta e va valutato alla luce di tale strategia. “Prontezza 2030” è una strategia di preparazione alla guerra che dovrebbe giungere a compimento nel 2030.… leggi tutto

Maccartismo in salsa europea

Coloro che dissentono dalla verità ufficiale del Parlamento Europeo che ha identificato la Russia come il nemico da combattere, sono le quinte colonne del nemico, che bisogna smascherare e mettere a tacere.

Il termine “maccartismo” deriva dal nome del senatore repubblicano del Wisconsin Joseph McCarthy che diresse, negli anni 50 del secolo scorso, la principale Commissione del Senato USA per la repressione delle “attività antiamericane”. L’attività della Commissione consisteva in quella che fu definita la “caccia alle streghe”. La guerra fredda generò, sul piano internazionale una forte contrapposizione fra blocchi militari che si fronteggiarono in Europa in una guerra simulata intorno ad un confine percepito come una “cortina di ferro”. Sul versante interno la guerra fu combattuta identificando come nemici gli attivisti del partito comunista, i funzionari pubblici, gli intellettuali, gli artisti, gli scrittori, sospettati di simpatie comuniste o, semplicemente, antifascisti.… leggi tutto

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